maggio 30, 2024

Tante buone ragioni per passare alla microfibra per una pulizia superiore, una maggiore sostenibilità e costi ridotti

Quando si tratta della pulizia delle strutture, non è possibile scendere a compromessi. Nel frenetico settore ricettivo, scegliere le attrezzature giuste per migliorare l’igiene in modo pratico ed efficiente è più semplice di quanto si possa pensare.

Con la crescente attenzione alle spese, si può cedere alla tentazione di utilizzare economici prodotti usa e getta, ma in realtà passare a soluzioni di pulizia riutilizzabili, ad esempio in microfibra, può aumentare la produttività e generare vantaggi a livello economico. Scopriamo come.

Oltre ogni aspettativa

Considerato che l’85% dei consumatori ha dichiarato di attribuire la stessa importanza alla pulizia e alla qualità del cibo quando mangia fuori1 e che per i ¾ degli ospiti degli hotel la pulizia è il fattore numero uno nella scelta dell’alloggio2, risulta evidente che un’igiene impeccabile è di importanza cruciale per il successo della propria attività. Per soddisfare e superare le aspettative degli utenti è fondamentale scegliere le attrezzature giuste, in grado di assicurare una pulizia dagli standard elevati con la massima efficienza.

I vantaggi della microfibra rispetto ai rotoli assorbenti a livello di produttività e costi

Dalle cucine frenetiche alle sale da pranzo e altre aree aperte al pubblico, assicurare la massima pulizia in ogni ambiente e prevenire la contaminazione incrociata non è semplice.

Molti addetti alle pulizie e all’igiene nel settore ricettivo strappano fogli di carta assorbente ogni volta che c’è qualcosa da asciugare: una soluzione all’apparenza pratica e veloce, ma poco efficiente e per niente sostenibile se si considera la mole di rotoli assorbenti che viene utilizzata. Tutto cambia passando ai panni in microfibra HYGEN™, una soluzione versatile per le pulizie dall’efficacia collaudata, che elimina oltre il 99,7% dei virus e batteri testati* utilizzando solo acqua3. Il design a zig zag brevettato agevola la rimozione dello sporco, mentre il sistema codice colore aiuta a ridurre la contaminazione incrociata e a suddividere le pulizie per area o per tipologia. Un altro punto di forza è la durata: i panni resistono a 500 lavaggi (200 con candeggina), così sarà possibile ridurre notevolmente gli sprechi senza scendere a compromessi sull’igiene.

Perché passare ai mop in microfibra?

Per operare in modo più sostenibile, un ottimo punto di partenza è dire addio ai vecchi moci e secchi, che comportano tantissimi sprechi. I mop per pulizia a umido in microfibra HYGEN™ vantano un’efficacia pulente superiore del 45% rispetto ai moci e del 25% rispetto ai mop in microfibra tradizionali. Grazie alle linguette colorate per ridurre le contaminazioni incrociate e a mop resistenti fino a 500 lavaggi (o 200 lavaggi con candeggina) potrai assicurare elevati livelli di pulizia e al tempo stesso fare passi avanti in termini di sostenibilità, evitando sprechi.

Da quando è passata ai mop in microfibra, Sanctuary Supported Living è riuscita a risparmiare circa 180.000 litri di acqua e a evitare che 400 kg di moci finissero in discarica, oltre a ridurre i costi e lo spreco di risorse. Maggiori informazioni sulle soluzioni adottate da Sanctuary per operare in modo più efficiente e ridurre i costi sono disponibili qui. Potresti adottarle anche tu e cominciare a risparmiare.

Riferimenti bibliografici

  1. https://chtmag.com/pg-professional-survey-reveals-85-of-customers-consider-cleanliness-equal-to-food-quality/
  2. https://pgpro.co.uk/en-gb/articles/the-importance-of-clean-for-guest-satisfaction/
  3. *Sulla base dei test indipendenti effettuati con sola acqua su superfici in VCT. Virus testati: Calicivirus felino (sostituto del norovirus umano), coronavirus umano comune OC43. Batteri testati: Clostridioides difficile (C. diff), Staphylococcus aureus Meticillino-Resistente (MRSA), Pseudomonas aeruginosa. Non testato sul COVID-19.

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